VENEZIA - La riunione del Cipe ha sbloccato le procedure per il completamento del Mose di Venezia, ma l'ultimazione a causa del rallentamento dei finanziamenti, slitta di un anno, al 30 giugno 2017. Lo ha detto oggi il governatore del Veneto Luca Zaia, che ha preso parte alla riunione.
Il primo contrattualizza lavori per circa un miliardo e 9 milioni di euro, il secondo atto aggiuntivo lavori per circa 279 milioni. Il Mose così viaggia verso il completamento. Il premier Matteo Renzi, spiega una nota della Regione, ha preso atto delle osservazioni del presidente Luca Zaia relativamente alla quantificazione degli oneri connessi alla gestione dell’opera di difesa dalle acque alte, valutati in alcune decine di milioni di euro l’anno. Per il momento il nuovo termine dei lavori è spostato nel 2017.