VENEZIA - Sguardo puntato in basso a scrutare il fondo marino, l'acqua che improvvisamente ha cambiato colore. Da questa mattina alle 10, infatti, le acque del mare del Lido di Venezia, nella zona prospiciente i Murazzi, si sono misteriosamente tinte di arancione. Un fenomeno che non ha ancora una spiegazione scientifica.
Con differente intensità tra i diversi tratti, raggiungendo le fasce una profondità massima di una trentina di centimetri e una larghezza di un paio di metri, il fenomeno, dovuto alla sospensione in acqua di una non identificata sostanza fluorescente, si è verificato nel lato sud delle dighe a pettine a protezione dell'isola, raggiungendo la massima visibilità nel tratto a immediato ridosso della riva.
I vigili del fuoco non trovano una spiegazione: mucillaggine o cos'altro? A verificare la situazione si è recata, verso mezzogiorno, anche una squadra dei vigili del fuoco, che non è però riuscita a individuarne la natura. Tra le possibili ipotesi, ricollegabili a episodi simili, sia pure di minore intensità e non con tale colorazione, verificatisi nell'ultima decina di giorni, quella della natura mucillaginosa del fenomeno.
Ultimo aggiornamento: 1 Giugno, 10:29
Con differente intensità tra i diversi tratti, raggiungendo le fasce una profondità massima di una trentina di centimetri e una larghezza di un paio di metri, il fenomeno, dovuto alla sospensione in acqua di una non identificata sostanza fluorescente, si è verificato nel lato sud delle dighe a pettine a protezione dell'isola, raggiungendo la massima visibilità nel tratto a immediato ridosso della riva.
I vigili del fuoco non trovano una spiegazione: mucillaggine o cos'altro? A verificare la situazione si è recata, verso mezzogiorno, anche una squadra dei vigili del fuoco, che non è però riuscita a individuarne la natura. Tra le possibili ipotesi, ricollegabili a episodi simili, sia pure di minore intensità e non con tale colorazione, verificatisi nell'ultima decina di giorni, quella della natura mucillaginosa del fenomeno.