MESTRE - Incinta al 7. mese, abbonata in 2. classe, può viaggiare in treno solo se paga la differenza con la 1. È quanto accaduto ieri mattina a una donna di 33 anni di San Donà, M., mentre viaggiava sul diretto 2206 per Mestre. La donna, non trovando assolutamente posto in 2., si è seduta in 1. classe, ma qui è stata raggiunta dal controllore che le ha chiesto di pagare la differenza; alle rimostranze di M. l’ha fatta ritornare nella carrozza di competenza dove in qualche modo le ha reperito un sedile. Anche se il regolamento è stato rispettato dal funzionario, la donna fa appello al buon senso. «Ogni giorno parto da San Donà con il treno delle 7.42 per recarmi al lavoro a Mestre - spiega - il convoglio è spesso sovraffollato da pendolari. Ieri era caldo, l'aria irrespirabile, mi sentivo a disagio. Visto che era vuota, mi sono seduta in 1. classe, per non stare in piedi e sentirmi male».
Ultimo aggiornamento: 24 Aprile, 16:10
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