MESTRE - L’ha aspettata sotto casa, chiuso dentro l'auto. Quando l’ha vista arrivare, verso le dieci di sera, ha aspettato che aprisse il cancello e poi il portone del condominio di via Oberdan e a quel punto ha colpito. Due coltellate. La prima sotto il seno, l’altra sotto l’ascella. Con un coltello a scatto lungo 16 centimetri.
Lui dice che non voleva ucciderla, ma la doppia coltellata fa pensare che l’agguato avesse proprio lo scopo di ammazzarla. Anche perchè è stata la reazione della donna a bloccare l’aggressore e a costringerlo alla fuga, evitando un epilogo ancora più drammatico.
Lei infatti si è messa ad urlare ed ha reagito alle coltellate con pugni e schiaffi nel tentativo di allontanare l’aggressore. E c’è riuscita. Nel frattempo dagli appartamenti del condominio uscivano alcune persone che poi fornivano alla polizia una descrizione esatta dell’uomo e dell’auto. Compreso il numero di targa. E i poliziotti in quattro e quattr’otto hanno rintracciato l’accoltellatore.
Ultimo aggiornamento: 09:05
© RIPRODUZIONE RISERVATA Lui dice che non voleva ucciderla, ma la doppia coltellata fa pensare che l’agguato avesse proprio lo scopo di ammazzarla. Anche perchè è stata la reazione della donna a bloccare l’aggressore e a costringerlo alla fuga, evitando un epilogo ancora più drammatico.
Lei infatti si è messa ad urlare ed ha reagito alle coltellate con pugni e schiaffi nel tentativo di allontanare l’aggressore. E c’è riuscita. Nel frattempo dagli appartamenti del condominio uscivano alcune persone che poi fornivano alla polizia una descrizione esatta dell’uomo e dell’auto. Compreso il numero di targa. E i poliziotti in quattro e quattr’otto hanno rintracciato l’accoltellatore.
