A piedi fino a Madrid per un sogno
Diplomato, lavorava al McDonald's

Martedì 13 Ottobre 2015
Mattia Vescovo
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MIRANO - «Qui non sto vivendo, sto semplicemente sopravvivendo. E allora, se proprio devo sopravvivere, preferisco farlo durante un vero viaggio». Quella del miranese Mattia Vescovo è la storia di uno dei tanti ragazzi italiani che non si sentono realizzati, che si scontrano con la difficoltà di inseguire i propri sogni, che vorrebbero mettersi in proprio ma temono di finire strangolati da tasse e burocrazia. Molti coetanei volano a Londra e Berlino o magari dall’altra parte del mondo; lui ha deciso di incamminarsi. A 23 anni non ha ancora trovato la propria strada, ma intanto una mano gliel'ha data google maps: grazie ad internet Mattia si è costruito il proprio percorso, partirà dalla sua Scaltenigo il 15 ottobre e camminerà fino a Madrid. Percorrerà quasi 2mila chilometri per andare a trovare un amico miranese che già vive nella capitale spagnola. Una strada che evidentemente non era né quella di Veritas, dove Mattia ha lavorato con un'occupazione stagionale, né quella del McDonald's, dove aveva un contratto a tempo indeterminato. E nemmeno quella del piazzaiolo, mansione già svolta in passato. Mattia, che in tasca ha un diploma ottenuto all'istituto "Musatti" di Dolo studiando economia aziendale, vuole realizzarsi. «Qui è quasi impossibile...

(G.Pip)









Ultimo aggiornamento: 14 Ottobre, 12:09 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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