VENEZIA - a Stazione navale della Guardia di Finanza ha controllato alcuni stabilimenti del Lido di Venezia compresi gli alberghi e le annesse strutture per una verifica demaniale, urbanistica e fiscale: dai controlli effettuati è emersa un'estesa e ingente evasione dei tributi Ici e Imu non versate dai concessionari.
Inoltre la quasi totalità delle strutture non risulta accatastata. Per le concessioni demaniali sono state contestate negli ultimi cinque anni circa 2 milioni e mezzo di euro.
I controlli sono stati estesi a società proprietarie di alberghi e negozi su aree private limitrofe a quelle demaniali, copllegate nell'esercizio delle attività d'impresa.
E qui l'evasione accertata dei tributi locali è stata di altri 3 milioni e mezzo. In totale circa 5 milioni e 800mila euro. I finanzieri hanno segnalato il tutto all'agenzia delle entrate e del Demanio, oltre che al Comune.
Si tratta in alcuni casi di immobili storici che dal 2012 non godono più di trattamento agevolato nel pagamento dell'Imu.
Ultimo aggiornamento: 12:28
© RIPRODUZIONE RISERVATA Inoltre la quasi totalità delle strutture non risulta accatastata. Per le concessioni demaniali sono state contestate negli ultimi cinque anni circa 2 milioni e mezzo di euro.
I controlli sono stati estesi a società proprietarie di alberghi e negozi su aree private limitrofe a quelle demaniali, copllegate nell'esercizio delle attività d'impresa.
E qui l'evasione accertata dei tributi locali è stata di altri 3 milioni e mezzo. In totale circa 5 milioni e 800mila euro. I finanzieri hanno segnalato il tutto all'agenzia delle entrate e del Demanio, oltre che al Comune.
Si tratta in alcuni casi di immobili storici che dal 2012 non godono più di trattamento agevolato nel pagamento dell'Imu.