QUARTO D'ALTINO (VENEZIA) - Questa volta non sono stati rubati gioielli, denaro o rame, perché i ladri se ne sono andati via con i cancelli di un'abitazione. E non cancelli qualsiasi, ma ben quattro pezzi in ferro battuto dal costo di oltre 10mila euro per un peso che si aggira sui 20 quintali.
Il furto alquanto atipico si è verificato l’altra notte di sabato in via Marconi a Trepalade di Quarto d'Altino, sulla strada che dal paese porta a Jesolo: un'abitazione ristrutturata di proprietà della famiglia Calza, noti commercianti altinati, che la usano soprattutto durante i fine settimana. Per "staccare" i pesanti pezzi in ferro battuto (uno centrale, due laterali ed uno pedonale) i ladri avrebbero usato azoto liquido, visti i danni arrecati alle pietre faccia a vista.
La casa si trova in una zona in aperta campagna con pochissime abitazioni singole, per cui i "soliti ignoti" hanno agito tranquilli e sono riusciti a caricare i cancelli su un camion, probabilmente in piena notte. La famiglia Calza non riesce a darsi spiegazioni sull'accaduto ed ha denunciato il furto ai carabinieri. Pietro Calza assieme alla famiglia da oltre quarant'anni gestisce il negozio di calzature nella centrale via Roma.
Tornano così i furti nelle abitazioni delle frazioni altinati. Di recente erano state prese di mira le località Le Crete e Portegrandi, mentre in passato era toccato al centro con le vie Aldo Moro e Claudia Augusta e due mesi fa è stata "visitata" la chiesa parrocchiale. Ora di nuovo le zone periferiche, ma nessuno in paese ricorda un furto simile.
Ultimo aggiornamento: 16:04
© RIPRODUZIONE RISERVATA Il furto alquanto atipico si è verificato l’altra notte di sabato in via Marconi a Trepalade di Quarto d'Altino, sulla strada che dal paese porta a Jesolo: un'abitazione ristrutturata di proprietà della famiglia Calza, noti commercianti altinati, che la usano soprattutto durante i fine settimana. Per "staccare" i pesanti pezzi in ferro battuto (uno centrale, due laterali ed uno pedonale) i ladri avrebbero usato azoto liquido, visti i danni arrecati alle pietre faccia a vista.
La casa si trova in una zona in aperta campagna con pochissime abitazioni singole, per cui i "soliti ignoti" hanno agito tranquilli e sono riusciti a caricare i cancelli su un camion, probabilmente in piena notte. La famiglia Calza non riesce a darsi spiegazioni sull'accaduto ed ha denunciato il furto ai carabinieri. Pietro Calza assieme alla famiglia da oltre quarant'anni gestisce il negozio di calzature nella centrale via Roma.
Tornano così i furti nelle abitazioni delle frazioni altinati. Di recente erano state prese di mira le località Le Crete e Portegrandi, mentre in passato era toccato al centro con le vie Aldo Moro e Claudia Augusta e due mesi fa è stata "visitata" la chiesa parrocchiale. Ora di nuovo le zone periferiche, ma nessuno in paese ricorda un furto simile.
