VENEZIA - E’ morto di amianto nel 1973, verrà risarcito nel 2014 dalle Ferrovie. Ma i 41 anni non si spiegano con le lungaggini della giustizia, il fatto è che il signor Francesco B., è morto di mesotelioma all’età di 56 anni, senza sapere che la sua malattia era riconducibile al lavoro di macchinista Fs svolto dal 1945 al 1971.
Nel 1971 l’ospedale "Umberto I" di Mestre diagnostica all'allora 54enne ferroviere il mesotelioma pleurico - la cui unica causa è l’amianto - ma le Fs per tutta risposta lo incoraggiano ad andare in pensione prima. Pochi mesi dopo Francesco muore. Per quasi 40 anni la pratica resta sepolta nei cassetti quando - nel 2011 - un evento fortuito fa riaprire to il caso grazie a una visita medica del figlio del ferroviere, che oggi lavora alla Fincantieri.
Tutti i particolari sul Gazzettino di Venezia-Mestre in edicola domani sabato 8 febbraio 2014.
Ultimo aggiornamento: 8 Febbraio, 11:41
Nel 1971 l’ospedale "Umberto I" di Mestre diagnostica all'allora 54enne ferroviere il mesotelioma pleurico - la cui unica causa è l’amianto - ma le Fs per tutta risposta lo incoraggiano ad andare in pensione prima. Pochi mesi dopo Francesco muore. Per quasi 40 anni la pratica resta sepolta nei cassetti quando - nel 2011 - un evento fortuito fa riaprire to il caso grazie a una visita medica del figlio del ferroviere, che oggi lavora alla Fincantieri.
Tutti i particolari sul Gazzettino di Venezia-Mestre in edicola domani sabato 8 febbraio 2014.
