CAORLE - Viaggi quotidiani in autobus fino a Mestre o Padova per rifornire di droga una ventina di acquirenti di Caorle.
Tra i clienti del giovane 25enne caorlotto, anche pescatori della cittadina marinara che, se non avevano il denaro, barattavano lo stupefacente con casse di pesce. Per i carabinieri una sequenza interminabile di cessioni tra eroina, marijuana ed hashish, piccole dosi quotidiane per potere eventualmente giustificare l’uso personale.
Secondo gli inquirenti il giovane avrebbe spacciato complessivamente almeno mezzo chilo di marijuana e tre etti di eroina per un giro di circa 25mila euro. Al caorlotto è stato imposto l'obbligo di dimora a Caorle.
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Secondo gli inquirenti il giovane avrebbe spacciato complessivamente almeno mezzo chilo di marijuana e tre etti di eroina per un giro di circa 25mila euro. Al caorlotto è stato imposto l'obbligo di dimora a Caorle.