Venezia, Mestre e Treviso i "mercati"
migliori per il denaro falso da Napoli

Domenica 30 Novembre 2014 di Monica Andolfatto
Venezia, Mestre e Treviso i "mercati" migliori per il denaro falso da Napoli
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MESTRE - Lo hanno arrestato a Mestre, appena sceso dal treno partito da Napoli. In tasca 3.500 euro in tagli da 10, 20 e 50: falsi. Li aveva acquistati ad Afragola, all’ombra del Vesuvio, sborsandone 1.400: veri. Ad arrestare un 32enne marocchino, residente a Treviso, sono stati gli uomini della Squadra Mobile di Vercelli. A lui gli investigatori sono arrivati indagando su un giro di banconote fasulle spese in alcuni negozi di Vercelli.



Passo dopo passo i poliziotti sono riusciti a ricostruire l’intera filiera dello spaccio: dai registi napoletani, ai corrieri, per lo più stranieri, in maggior parte magrebini. C’è voluto un anno di duro e paziente lavoro per arrivare a chiudere, ieri, l’operazione battezzata "Il colore dei soldi": 13 persone in manette, 19 quelle denunciate e l’equivalente di 100mila euro di banconote false sotto sequestro con perquisizioni in Piemonte, Lombardia, Veneto e Campania.



«Dai nostri riscontri, il Nordest e in particolare il Veneto con Venezia e Treviso - spiega la Polizia - era uno dei "mercati" privilegiati dall’organizzazione di falsari in grado di distribuire il denaro contraffatto anche oltreconfine. È bene chiarire che si tratta di banconote di pregevole se non ottima fattura, in grado di ingannare anche il negoziante più accorto magari in situazioni di massimo afflusso di clientela».



Ultimo aggiornamento: 19:24 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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