MESTRE - Mazzette portate addosso nascoste nella biancheria intima e, per le signore, nei reggiseni, cinture “ripiene” di denaro, solette di scarpe con doppiofondo, fino ai pacchetti di patatine, biscotti e merendine “ri-confezionati” con migliaia di euro al proprio interno. In soli sei mesi, tra gennaio e giugno, le Fiamme Gialle della Compagnia dell'aeroporto di Tessera, assieme al personale dell’Agenzia delle Dogane, ha scoperto e fermato oltre 750 “corrieri di valuta” di tutto mondo che, in entrata o in uscita dall’Italia, hanno tentato di occultare al fisco valuta per un importo superiore ai 10 milioni di euro.
A essere fermati all’Aeroporto “Marco Polo”, anche con sterline e dollari americani, soprattutto cinesi, arabi, cingalesi, pakistani ed anche italiani, e sono in costante crescita i fermi nei confronti di cittadini russi: una donna dell'ex Unione Sovietica è stata infatti scoperta con 106.000 euro abilmente occultati nei vestiti, mentre un passeggero russo nascondeva la bellezza di 86.000 euro nella cintura.
