MESTRE - Un altro duro colpo al commercio abusivo a Venezia e Mestre. Lo hanno inferto i carabinieri che sono riusciti a sequestrare merce per 200mila euro. Si tratta in gran parte di prodotti privi di regolare etichettatura e non conformi alla normativa UE sulla tutela dei consumatori.
Venduti anche dagli ambulanti in centro storico, i depositi sono stati individuati in due negozi fra Corso del Popolo e la stazione ferroviaria. Uno gestito da un cinese, l'altro da un pachistano: in tutto sono stati sottratti dal mercato 60mila articoli fra accessori casa e moda, ferramenta, cosmetici, bigiotteria.
Ultimo aggiornamento: 12:26
Venduti anche dagli ambulanti in centro storico, i depositi sono stati individuati in due negozi fra Corso del Popolo e la stazione ferroviaria. Uno gestito da un cinese, l'altro da un pachistano: in tutto sono stati sottratti dal mercato 60mila articoli fra accessori casa e moda, ferramenta, cosmetici, bigiotteria.