Vip, attori e principi si schierano
contro le Grandi Navi a San Marco

Lunedì 21 Luglio 2014
Vip, attori e principi si schierano contro le Grandi Navi a San Marco
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VENEZIA - Impedire definitivamente il traffico delle grandi Navi dal bacino di San Marco e dal Canale della Giudecca, «mettendo fine al mostruoso spettacolo che ogni giorno va in scena a Venezia»: è il senso dell'appello internazionale lanciato dall'Associazione Comitati Privati Internazionali per la Salvaguardia di Venezia, sottoscritto da 63 personalità tra premi Nobel, esponenti della cultura e del cinema mondiale, dell'imprenditoria, della moda e dell'architettura rivolto al Presidente del Consiglio Matteo Renzi e al Ministro dei Beni Culturali Dario Franceschini.

Tra i firmatari, solo per citare solo alcuni dei nomi riportati da una nota, la principessa Firyal di Giordania, il principe Amyn Aga Khan, Vidia Naipaul, James Ivory, Jane Fonda, Michael Douglas, Cate Blanchett, Harvey Keitel, Calvin Klein, Norman Foster, Roberto Calasso.

«Per più di 13 secoli - è detto nell'appello firmato da Umberto Marcello del Majno, Presidente dell'Associazione dei Comitati Privati Internazionali per la Salvaguardia di Venezia, membro del Programma congiunto Unesco - Venezia è sopravvissuta alle inondazioni, alle pestilenze e ai conflitti bellici, e ora in periodo di pace, la Regina dell'Adriatico, dichiarata Patrimonio Mondiale dall'Unesco, rischia di essere travolta dagli enormi transatlantici, che la attraversano quotidianamente, indifferenti del possibile rischio che il loro passaggio implica. Dall'alluvione del 1966, insieme allo Stato italiano, centinaia di sostenitori italiani ma anche internazionali, hanno contribuito con generosità e passione alla salvaguardia di una città unica al mondo ma anche fragilissima dal punto di vista della salvaguardia del patrimonio storico e artistico. Chiediamo che venga affrontato urgentemente il problema del passaggio delle Grandi Navi nel Bacino di San Marco e nel Canale della Giudecca, mettendo fine per sempre a questo scempio che tocca il cuore di Venezia.

Confidiamo nella vostra attenzione a questo appello che unisce tutto il mondo che ama questa città!».

«Il mondo ci è vicino in questa battaglia - spiega Marcello del Majno - e le firme raccolte sono il frutto di un lavoro fatto dai nostri comitati presenti in vari Paesi. Sono tutte persone che amano Venezia e che conoscono i suoi problemi, quindi non è stato difficile raccogliere la loro adesione a questa iniziativa».

Ultimo aggiornamento: 18:56 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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