Consuma la prestazione, poi rivuole
i soldi dalla escort: non mi soddisfa

Lunedì 12 Gennaio 2015
Consuma la prestazione, poi rivuole i soldi dalla escort: non mi soddisfa
9
UDINE - Concorda una prestazione sessuale con una prostituta, poi però vuole indietro i 50 euro pattuiti. E per ottenerli ruba il cellulare alla donna da utilizzare come merce di scambio. Un giovane afgano, 20 anni, N.H., ospitato in una struttura di accoglienza cittadina, è stato denunciato dalla Polizia per violenza privata, furto aggravato e tentata estorsione. Tutto è cominciato il 5 gennaio. Il ragazzo contatta la prostituta, una sudamericana sulla 30ina, tramite un'inserzione pubblicata dalla donna. Si accordano per un incontro che regolarmente avviene quel pomeriggio nell'appartamento in cui la donna si prostituisce. Al termine però il ragazzo chiede la restituzione dei 50 euro pattuiti per la prestazione. Non la ritiene adeguata. Ne nasce un alterco.



La donna minaccia di chiamare la polizia. A quel punto il ragazzo le prende un cellulare e si allontana. Poco dopo la richiama su un altro telefono per estorcerle i 50 euro in cambio della restituzione del telefonino. La vittima si reca subito a fare denuncia in Questura.



E quando il 7 il giovane la ricontatta con lo stesso intento, organizza un incontro combinato sotto gli occhi degli agenti della Squadra Mobile, diretta dal Vice Questore aggiunto Massimiliano Ortolan. A quel punto scatta il blitz. Gli agenti fermano il giovane e lo controllano. Il telefonino della vittima viene ritrovato, e restituito, nella struttura dove il giovane alloggia. Il giovane finisce denunciato a piede libero.
Ultimo aggiornamento: 12:11 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci