UDINE - Un 33enne ghanese residente a Udine è stato condannato oggi dal tribunale di Udine a 2 anni e 6 mesi di reclusione per atti sessuali con una minorenne. Secondo l'accusa l'uomo avrebbe avuto rapporti sessuali con la figlia di una coppia di connazionali che lo ospitavano, fin da quando la ragazzina aveva ancora 13 anni.
La vicenda risale al 2010-2011. Era stata scoperta quando la ragazzina, ormai quindicenne, era rimasta incinta. Era stato il medico di famiglia a segnalare il fatto alle forze dell'ordine. L'uomo è stato condannato a sei mesi anche per subornazione di testimone, per aver offerto alla ragazza un iphone e un paio di jeans per indurla a ritrattare le dichiarazioni rese agli inquirenti.
Ultimo aggiornamento: 15:40
La vicenda risale al 2010-2011. Era stata scoperta quando la ragazzina, ormai quindicenne, era rimasta incinta. Era stato il medico di famiglia a segnalare il fatto alle forze dell'ordine. L'uomo è stato condannato a sei mesi anche per subornazione di testimone, per aver offerto alla ragazza un iphone e un paio di jeans per indurla a ritrattare le dichiarazioni rese agli inquirenti.
