TRIESTE - Nessuna truffa ai danni della Regione: il Gip di Trieste Luigi Dainotti ha decretato l’archiviazione degli atti d’indagine a carico dell’assessore regionale Gianni Torrenti, che era stato sospettato di comportamenti illegittimi quale presidente (prima di ricevere l’incarico istituzionale) della cooperativa Bonawentura (Teatro Miela di Trieste) e dell’associazione Spaesati. A Torrenti, al quale la presidente Debora Serracchiani aveva già da tempo restituito tutte le deleghe ad eccezione di quella alle attività culturali, sarà ora riaffidato anche questo incarico.
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