UDINE - Contro protesta oggi, martedì 7 luglio, in centro a Udine, dei “profughi italiani”. Un gruppo di senzatetto si è riunito nelle aiuole di piazzale D’Annunzio, con cartelli “voglio casa e lavoro”.
Da qualche settimane sono “ospiti” del “campo profughi per italiani” allestito a Pavia di Udine come provocazione contro il fenomeno dell’accoglienza di centinaia di richiedenti asilo cui vengono garantire le cure necessarie, un alloggio e dei pasti.
Proprio in piazzale D’Annunzio, una settimana fa, una quarantina di pakistani e afghani avevano organizzato una protesta, anche loro con dei cartelli: “chiediamo casa e da mangiare”. L’iniziativa di oggi, che nasce come reazione a quel sit-in, è stata supportata, sempre in forma provocatoria, da Solidarietà Sociale e Pronto Soccorso Sociale, che fanno capo a due movimenti politici, Movimento Sociale Fiamma Nazionale - di cui Stefano Salmè è segretario nazionale - e Forza Nuova.