FRIULI - Oltre cinquanta clandestini sono stati fermati nelle prime ore di oggi, giovedì 2 luglio, tra Savogna (Udine), al confine con la Slovenia, e tra Amaro e Moggio (Udine), in autostrada.
A Savogna gli immigrati sono stati segnalati attorno alle 6.30 da un automobilista di passaggio che ha chiamato la polizia del Commissariato di Cividale del Friuli. Gli agenti si sono portati sul posto e stanno identificando adesso tutti gli stranieri: sono afghani e pakistani, tutti maschi; pare non ci siano minori. Vagavano a piedi sulla strada dopo essere stati scaricati da uno o più passeur che non sono strati individuati.
In autostrada, invece, la polizia stradale di Amaro, comandata dall’ispettore Bortolotti, ne ha fermati 10, tra cui due minori. Con i rintracci di stamane, il confine sloveno delle Valli del Natisone si conferma nuova porta dei migranti: per far fronte a questa nuova emergenza saranno intensificati ulteriormente i controlli.
Ultimo aggiornamento: 10:36
© RIPRODUZIONE RISERVATA A Savogna gli immigrati sono stati segnalati attorno alle 6.30 da un automobilista di passaggio che ha chiamato la polizia del Commissariato di Cividale del Friuli. Gli agenti si sono portati sul posto e stanno identificando adesso tutti gli stranieri: sono afghani e pakistani, tutti maschi; pare non ci siano minori. Vagavano a piedi sulla strada dopo essere stati scaricati da uno o più passeur che non sono strati individuati.
In autostrada, invece, la polizia stradale di Amaro, comandata dall’ispettore Bortolotti, ne ha fermati 10, tra cui due minori. Con i rintracci di stamane, il confine sloveno delle Valli del Natisone si conferma nuova porta dei migranti: per far fronte a questa nuova emergenza saranno intensificati ulteriormente i controlli.