POVOLETTO - Danni nella notte nel cantiere dove è in fase di costruzione un’antenna Vodafone, a Savorgnano del Torre di Povoletto (Udine): è qui che ignoti hanno tolto alcuni grossi bulloni e poi piegato gli elementi in acciaio che servono per erigere il traliccio in altezza.
Si tratta di un impianto al centro di un’accesa polemica. Le famiglie del borgo, infatti, non lo vogliono, perché sorgerà immediatamente a ridosso delle case, a meno di 16 passi dalla prima abitazione di via Maurino: “abbiamo fatto una raccolta di firme sottoscritta da oltre 200 persone - dice Paolo, uno dei portavoce del sodalizio spontaneo sorto a Savorgnano -; non siamo contro la tecnologia ma contro le scelte calate dall’alto e non condivise. Nessuno del paese sapeva nulla della sua costruzione, frutto di un accordo tra la compagnia telefonica e un privato. L’antenna si poteva spostare, infatti, di qualche centinaio di metri, vicino al cimitero, dove non avrebbe disturbato nessuno”.
Vista la protesta popolare, che sta montando giorno dopo giorno, i carabinieri della stazione di Remanzacco hanno cercato di monitorare il più possibile il sito, scoprendo il danneggiamento nel cantiere. Adesso si attende un sopralluogo della ditta che sta eseguendo i lavori. Intanto il comitato popolare, furioso per la velocità con cui stanno procedendo i lavori, chiede le dimissioni del sindaco.
