GEMONA - A Gemona è ripartito l'orologio del Castello. Proprio alle 21.01, l'ora in cui nel 1976 quelle lancette si fermarono, mentre il sisma distruggeva tutto in città. Con l'orologio illuminato sono scoccati i quattrocento rintocchi del “Campanone”. E sono stati davvero momenti di «palpitazione» per tutti, «uno per ognuno dei nostri morti» come aveva facilmente predetto il sindaco di Gemona Paolo Urbani.
Prima dell'emozionante “ripartenza” simbolica, le celebrazioni sono state contrassegnate dalla messa in Duomo e dal corteo verso il cimitero, con le orazioni ufficiali. Ormai a Gemona, i lavori di ristrutturazione dell'antico maniero sono all'80%: la speranza del sindaco è che sia fruibile per il quarantesimo anniversario del sisma. A perlustrare il cantiere anche il commissario straordinario della Ricostruzione, Giuseppe Zamberletti.
Ultimo aggiornamento: 7 Maggio, 12:19
© RIPRODUZIONE RISERVATA Prima dell'emozionante “ripartenza” simbolica, le celebrazioni sono state contrassegnate dalla messa in Duomo e dal corteo verso il cimitero, con le orazioni ufficiali. Ormai a Gemona, i lavori di ristrutturazione dell'antico maniero sono all'80%: la speranza del sindaco è che sia fruibile per il quarantesimo anniversario del sisma. A perlustrare il cantiere anche il commissario straordinario della Ricostruzione, Giuseppe Zamberletti.
