TRIESTE - Un danno erariale per la Regione di 173.633 euro viene contestato dalla Procura regionale della Corte dei conti all’ex dipendente regionale Stefano Nedoh, residente a Capodistria, accusato di aver percepito cospicui redditi da attività diverse dal lavoro dipendente senza autorizzazione.
L’accusa si è sviluppata su elementi forniti da Regione e Agenzia delle entrate sui redditi dell’uomo, che si era dimesso nel 2012 in seguito a contestazioni disciplinari. Aveva varie cariche in alcune società. Tra l'altro era assessore del Comune di Duino Aurisina.
La Corte dei conti ha anche condannato a risarcire il Comune di Trieste con 14.648 euro l’ex ufficiale della Polizia locale Alfredo Gortan, giudicato in contumacia, per danno erariale e danno d’immagine alla municipalità del capoluogo regionale mediante interventi illegali sul programma informatizzato di gestione delle presenze in ufficio, modificando i dati che riguardavano i propri passaggi in entrata e in uscita.
Ultimo aggiornamento: 17:22
L’accusa si è sviluppata su elementi forniti da Regione e Agenzia delle entrate sui redditi dell’uomo, che si era dimesso nel 2012 in seguito a contestazioni disciplinari. Aveva varie cariche in alcune società. Tra l'altro era assessore del Comune di Duino Aurisina.
La Corte dei conti ha anche condannato a risarcire il Comune di Trieste con 14.648 euro l’ex ufficiale della Polizia locale Alfredo Gortan, giudicato in contumacia, per danno erariale e danno d’immagine alla municipalità del capoluogo regionale mediante interventi illegali sul programma informatizzato di gestione delle presenze in ufficio, modificando i dati che riguardavano i propri passaggi in entrata e in uscita.
