TRIESTE - Si è messo a correre all'impazzata per i corridoi del Tribunale ma la sua fuga non è durata a lungo. Stefano Rocca, pregiudicato ventenne, è stato fermato, arrestato e trasferito ai domiciliari.
L'accusa è quella di violenza sessuale per aver sollevato la gonna e palpeggiato il sedere a una giovane avvocatessa.
E' successo proprio all'interno del Tribunale del capoluogo giuliano in occasione dell'udienza penale riferita ad un altro caso a carico dell'imputato. Dopo il palpeggiamento, a far intervenire le forze dell'ordine è stata proprio l'avvocatessa.
I carabinieri si sono messi all'inseguimento del maniaco per i corridoi del Palazzo di Giustizia fino all'epilogo, quando per lui sono scattate le manette.
Ultimo aggiornamento: 14:50
© RIPRODUZIONE RISERVATA L'accusa è quella di violenza sessuale per aver sollevato la gonna e palpeggiato il sedere a una giovane avvocatessa.
E' successo proprio all'interno del Tribunale del capoluogo giuliano in occasione dell'udienza penale riferita ad un altro caso a carico dell'imputato. Dopo il palpeggiamento, a far intervenire le forze dell'ordine è stata proprio l'avvocatessa.
I carabinieri si sono messi all'inseguimento del maniaco per i corridoi del Palazzo di Giustizia fino all'epilogo, quando per lui sono scattate le manette.