TRIESTE - Oltre 130mila passeggeri, per la precisione 134.265, movimentati nel corso del 2015 per 46 toccate complessive riferite a cinque diverse compagnie di navigazione. Lo riferisce Trieste Terminal Passeggeri. Una cifra da record per il terminal giuliano in gran parte legata agli scali della Costa Mediterranea che ha assicurato 34 toccate in turn around per l'intera stagione.
Il record è anche frutto della collaborazione intrapresa con la Thomson Cruises, che ha ripreso a scalare Trieste con regolarità, e della presenza di Cunard, The World e Sea Cloud. Si stima che le ricadute per l'economia triestina si aggirino su complessivi 20 milioni di euro, dei quali 9 milioni riconducibili a quanto speso dai croceristi sul territorio, 5 milioni a quanto speso dagli equipaggi e 6 milioni riferiti ai costi spesi a Trieste dagli armatori per i servizi vari.
Guardando al 2016, Trieste Terminal Passeggeri conferma che la stagione si prospetta ancora più ricca considerato che a Trieste scaleranno ben 12 diverse compagnie di navigazione per un totale di 55 toccate. «Il record del 2015 - afferma l'amministratore delegato Franco Napp - verrà certamente superato il prossimo anno e già stiamo lavorando per definire le stagioni del 2017 e del 2018».
Ultimo aggiornamento: 24 Novembre, 16:33
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Guardando al 2016, Trieste Terminal Passeggeri conferma che la stagione si prospetta ancora più ricca considerato che a Trieste scaleranno ben 12 diverse compagnie di navigazione per un totale di 55 toccate. «Il record del 2015 - afferma l'amministratore delegato Franco Napp - verrà certamente superato il prossimo anno e già stiamo lavorando per definire le stagioni del 2017 e del 2018».
