TRIESTE - Un sole caldo quanto basta per azzardare la prima uscita in costume da bagno e infradito. Bastava fare quattro passi lungo la riviera di Barcola, oggi, per vedere i primi coraggiosi fanatici della tintarella che complice la bella giornata, per di più festiva, si crogiolavano muniti di brandina, telo da mare e crema abbronzante.
Perchè l'estate a Trieste non inizia a giugno ma già in aprile e la voglia di mare è troppa. La gente non vede l'ora di spogliarsi archiviando anche per quest'anno cappotti, piumini e maglioni di lana.
Nessuno azzarda un tuffo in mare ma qualcuno non rinuncia ad infilarci almeno i piedi per una rinfrescata rigenerante. E poi ci sono gli "irriducibili" o meglio noti come "sariandole": quelli che già a fine marzo, se il tempo lo permette, con tavolino pieghevole e sdraio si danno appuntamento con gli amici anche solo per una partita a carte. Li riconosci facilmente: a giugno non passano inosservati vantando un'abbronzatura da urlo perchè ogni raggio di sole, anche in pieno inverno, è stato di loro proprietà.
Ultimo aggiornamento: 16:36
Perchè l'estate a Trieste non inizia a giugno ma già in aprile e la voglia di mare è troppa. La gente non vede l'ora di spogliarsi archiviando anche per quest'anno cappotti, piumini e maglioni di lana.
Nessuno azzarda un tuffo in mare ma qualcuno non rinuncia ad infilarci almeno i piedi per una rinfrescata rigenerante. E poi ci sono gli "irriducibili" o meglio noti come "sariandole": quelli che già a fine marzo, se il tempo lo permette, con tavolino pieghevole e sdraio si danno appuntamento con gli amici anche solo per una partita a carte. Li riconosci facilmente: a giugno non passano inosservati vantando un'abbronzatura da urlo perchè ogni raggio di sole, anche in pieno inverno, è stato di loro proprietà.