Raffica di raggiri con furti in casa
ai danni di anziani: caccia ai banditi

Martedì 31 Marzo 2015
Raffica di raggiri con furti in casa ai danni di anziani: caccia ai banditi
TRIESTE - Sono ancora una volta loro, gli anziani, le vittime di una serie di raggiri con furto in casa accaduti nei giorni scorsi. In azione in centro città una donna di bell'aspetto, sulla quarantina, alta 1,70 con i capelli castani, ben vestita che esprimendosi in corretta lingua italiana ha iniziato a parlare con una coppia come se la conoscesse da tempo e dopo una fastidiosa insistenza è riuscita a farsi dire l'indirizzo della loro abitazione.



Nel secondo caso, si presume la stessa donna, riuscendo nuovamente ad entrare in simpatia con un'altra coppia parlando di malattie e di un viaggio a Lourdes ha ottenuto ancora una volta l'indirizzo di casa della stessa con la scusa di poter inviare una cartolina.



In entrambi gi episodi, un'ora dopo, nei pressi delle abitazioni delle due coppie, gli anziani vittime del raggiro sono stati avvicinati da un uomo sulla quarantina, corporatura normale, alto 1 metro e 80, capelli corti e castani, che in corretta lingua italiana li ha informati che avevano perso le chiavi di casa indicandole a terra. Nonostante l’incredulità e constatata la mancanza delle stesse, gli anziani lo hanno ringraziato per poi raggiungere le proprie abitazioni non riscontrando anomalie alcune alle porte d’ingresso. Poco dopo, però, l’amara sorpresa: nelle camere da letto era stata aperta una valigetta e una cassaforte - celate all’interno di armadi - dalle quali era stato asportato denaro in contanti e monili.



Immediato l'intervento di personale della Squadra Volante e sono in corso indagini da parte della Squadra Mobile in città e in provincia al fine di identificare i malviventi anche grazie alla preziosa collaborazione fornita in sede di denuncia dalle due coppie coinvolte.

Ultimo aggiornamento: 09:45
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