TRIESTE - Con l'estate agli sgoccioli è tempo di bilanci per l'Enpa (Ente nazionale protezione animali) di Trieste e il quadro che emerge è impietoso: "Questa estate è stata caratterizzata da un incremento di abbandoni di animali in città". Non ultimo, risalente alla scorsa settimana, il caso di due conigli ariete (femmine) abbandonate in una scatola di cartone nella località di Banne. Ma è solo l'ultimo di una lunga serie.
Conigli, cavie, criceti, gerbilli purtroppo vengono lasciati in parchi, giardini, vicino ai bottini con le gabbie: "Scontano questa triste fine perchè considerati alla stregua di giocattoli: quando ci si stufa possono essere buttati". Insomma, non esistono solo cani e gatti ma molti altri animali che hanno uguali diritti: "Ha dell'incredibile la storia di un signore che che è venuto una mattina a chiederci cosa poteva fare di un coniglio con un problema ad una zampa, perchè la figlia voleva disfarsene".
Una gabbia con due caviette è stata trovata a Muggia vicino ai bottini, una sotto la scuola Dante a Trieste. Molte persone sono venute in via Marchesetti a lasciare gli animali prima delle ferie e sono stati tutti accolti: "Non ci rimane che tanta amarezza per questi episodi e la consapevolezza che c'è tanto ancora da fare per il rispetto nei confronti di ogni essere vivente".
Ultimo aggiornamento: 15:47
© RIPRODUZIONE RISERVATA Conigli, cavie, criceti, gerbilli purtroppo vengono lasciati in parchi, giardini, vicino ai bottini con le gabbie: "Scontano questa triste fine perchè considerati alla stregua di giocattoli: quando ci si stufa possono essere buttati". Insomma, non esistono solo cani e gatti ma molti altri animali che hanno uguali diritti: "Ha dell'incredibile la storia di un signore che che è venuto una mattina a chiederci cosa poteva fare di un coniglio con un problema ad una zampa, perchè la figlia voleva disfarsene".
Una gabbia con due caviette è stata trovata a Muggia vicino ai bottini, una sotto la scuola Dante a Trieste. Molte persone sono venute in via Marchesetti a lasciare gli animali prima delle ferie e sono stati tutti accolti: "Non ci rimane che tanta amarezza per questi episodi e la consapevolezza che c'è tanto ancora da fare per il rispetto nei confronti di ogni essere vivente".
