VEDELAGO - Il giudice sportivo Leo Robazza ha comminato una squalifica di tre anni e mezzo, fino al 30 giugno 2018, a Pietro Montino, giocatore del Futsal Vedelago, formazione di calcio a 5 che milita in serie.
"A fine gara - si legge nel comunicato - il giocatore e alcuni compagni di squadra hanno accerchiato l’arbitro, contestandone l’operato. Ammonito all’istante, ha fatto cadere il cartellino giallo e poi ha cercato di colpire il fischietto con un calcio, prontamente schivato"
Non pago, ha allora sferrato un pugno all’arbitro che è caduto in preda a forti dolori e difficoltà respiratorie. Nel viaggio di ritorno verso casa, il fischietto ha poi accusato forti fitte all'addome e conati di vomito. Si è recato al Pronto soccorso dove, effettuati i controlli, è stato poi dimesso con diagnosi di trauma addominale e prognosi di cinque giorni".
Ultimo aggiornamento: 15:43
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Non pago, ha allora sferrato un pugno all’arbitro che è caduto in preda a forti dolori e difficoltà respiratorie. Nel viaggio di ritorno verso casa, il fischietto ha poi accusato forti fitte all'addome e conati di vomito. Si è recato al Pronto soccorso dove, effettuati i controlli, è stato poi dimesso con diagnosi di trauma addominale e prognosi di cinque giorni".