MOTTA - Ha subito tre operazioni e ancora non riesce a muovere le gambe. È ancora ricoverato in terapia intensiva il 21enne di Motta, già calciatore della Gorghense, tuffatosi da una falesia sotto il castello di Duino, appena fuori Trieste, ferendosi gravemente.
L.C. si era lanciato da un'altezza di 30 metri, procurandosi un grave trauma spinale con il rischio di paralisi e di emorragia interna. Dopo il lancio, il corpo del ragazzo si è sbilanciato, finendo per impattare di schiena con la superficie del mare. Una frustata violentissima: il giovane ha avuto la forza di riemergere e di chiedere aiuto nonostante l'atroce dolore. L'episodio era accaduto nel tardo pomeriggio di domenica 17 agosto.
Ultimo aggiornamento: 17:24
© RIPRODUZIONE RISERVATA L.C. si era lanciato da un'altezza di 30 metri, procurandosi un grave trauma spinale con il rischio di paralisi e di emorragia interna. Dopo il lancio, il corpo del ragazzo si è sbilanciato, finendo per impattare di schiena con la superficie del mare. Una frustata violentissima: il giovane ha avuto la forza di riemergere e di chiedere aiuto nonostante l'atroce dolore. L'episodio era accaduto nel tardo pomeriggio di domenica 17 agosto.