SILEA (TREVISO) - La cocaina veniva consegnata come fosse la pizza: ordinata via telefono e consegnata a domicilio, pronta per festini a base di "neve" di insospettabili clienti. È questa la particolare modalità con cui una coppia di pusher riforniva Silea e Roncade: le consegne avvenivano in auto, a bordo di una inconfondibile Fiat Punto rossa.
A gestire il servizio di "pony express" era una coppia di insospettabili, senza precedenti penali, finiti in manette la scorsa settimana: Loris Cappellina, 48 anni, e Simone Oliveira Fernadez, brasiliana di 44 anni. La coppia viveva a Silea, in via Buel del Lovo, e per anni ha gestito il night club "Shark", chiuso circa un anno e mezzo fa. Da tempo la squadra mobile della Questura era sulle loro tracce.
Due insospettabili, senza nessun precedente: i loro traffici continuavano da tempo e il giro degli acquirenti era di alto livello, dalll'alta disponibilità economica. «Avevano una clientela piuttosto abbiente -racconta Biasutti- perchè le confezioni erano sia di dosi molto piccole, ma anche cilindretti da mille euro l'uno».
Ultimo aggiornamento: 12:38
© RIPRODUZIONE RISERVATA A gestire il servizio di "pony express" era una coppia di insospettabili, senza precedenti penali, finiti in manette la scorsa settimana: Loris Cappellina, 48 anni, e Simone Oliveira Fernadez, brasiliana di 44 anni. La coppia viveva a Silea, in via Buel del Lovo, e per anni ha gestito il night club "Shark", chiuso circa un anno e mezzo fa. Da tempo la squadra mobile della Questura era sulle loro tracce.
Due insospettabili, senza nessun precedente: i loro traffici continuavano da tempo e il giro degli acquirenti era di alto livello, dalll'alta disponibilità economica. «Avevano una clientela piuttosto abbiente -racconta Biasutti- perchè le confezioni erano sia di dosi molto piccole, ma anche cilindretti da mille euro l'uno».