TREVISO - Ieri pomeriggio alle 15 il rubinetto della vergogna, lo sfregio ultramoderno messo "in bocca" alla testa di leone in ferro battuto della fontana di via Manin, non c'era più, sostiuito con uno ritenuto più consono all'epoca della fontana. L'intervento immediato di Ca' Sugana è scatto dopo la denuncia fatta da un lettore attraverso le pagine del del Gazzettino. In Comune è cosi' partita la corsa per rimettere tutto in ordine e far sparire quel rubinetto degno più di un banalissimo bagno casalingo che di una fontana storica.