Treviso. Negozio scompare in una notte:
svaniti i gestori con gli affitti arretrati

Martedì 28 Dicembre 2010 di Paolo Calia
Il negozio volatilizzatosi (PhotoJournalists)
TREVISO (28 dicembre) - Da un poco pi di un mese le vetrine vuote e spoglie, il piccolo locale buio e abbandonato, stridono fortemente con i lustrini e i colori del Natale. Sotto la loggia dei Trecento, accanto allo storico bar-osteria Biffi, proprio sotto la scalinata che porta nel salone del consiglio comunale, nei locali dove fino a qualche settimana fa c'era una piccola rivendita di abbigliamento di marca per giovani, oggi non c'è più niente. I gestori del negozio se ne sono andati alla chetichella. Sono fuggiti.



Notte tempo hanno svuotato tutto, riempito un furgone e abbandonato Treviso lasciando in sospeso quasi un anno di affitti non pagati. C'è chi dice quattordici mesi di insoluto a circa 3.500 euro al mese. Non proprio briciole. A quanto pare, ma le voci di piazza sono molto puntuali e precise, la famiglia proprietaria dei muri è rimasta di stucco: nonostante la morosità, non si aspettava una fuga e ora si ritrova tra le mani un danno considerevole. I gestori, al momento, sembrano irreperibili. In centro, tra i commercianti, da giorni non si parla di altro. E in tanti additano il caso come l'esempio del caro-affitti che sta attanagliando molte attività commerciali. Certo, la stragrande maggioranza piuttosto di scappare lasciando i debiti preferisce saldarli e magari chiudere, ma la vicenda sta facendo comunque discutere molto.



In tantissimi negozi si attende con una certa inquietudine l'arrivo dei primi mesi del 2011, quando i vecchi contratti di locazione scadranno e si andrà al rinnovo con la matematica certezza di un aumento. Ma c'è anche chi tenta di sdrammatizzare: «Sulla vicenda affitti non sarei così drastico - osserva Guido Pomini, presidente dell'Ascom - è vero che molti contratti stanno arrivando al momento del rinnovo, ma è anche vero che molti risalgono a dodici anni fa, stipulati per negozi che a quel tempo erano situati in zone di poco pregio e che oggi si sono rivalutate. Non credo però che gli affitti raddoppieranno. Penso anche al discorso inverso e sono sicuro che più di qualche commerciante riuscirà a spuntare un vantaggio sul proprio canone».
Ultimo aggiornamento: 29 Dicembre, 19:12 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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