Simula una falsa rapina
ora la bugia finisce in aula

Giovedì 20 Novembre 2014 di Giuliano Pavan
Simula una falsa rapina ora la bugia finisce in aula
TREVISO - La giustizia è pronta a presentare il conto. Ornella Cesarino, la colf 51enne di Carbonera che avrebbe simulato una rapina per nascondere ai familiari di aver perso oltre 2mila euro al videopoker, è stata citata a giudizio dal pm Francesca Torri e dovrà presentarsi in aula la prossima settimana per essere processata. Difesa dall'avvocato Carmelo Caliò, la donna è chiamata a rispondere della sola simulazione di reato visto che, già in fase d'indagine, era venuta a cadere l'accusa di procurato allarme per la quale era stata denunciata dalla Squadra Mobile. La 51enne aveva denunciato alla polizia di essere stata rapinata il 16 gennaio in centro storico dopo aver prelevato 600 euro alle Poste di piazza Vittoria da un conto corrente cointestato con l'anziana madre.

Ma secondo la Procura la donna avrebbe sì prelevato del denaro dal Postamat e poi si sarebbe recata in una sala slot di via Roma per giocare al videopoker. Alcuni testimoni hanno raccontato che la donna avrebbe vinto 2mila euro ma poi, anziché farsi consegnare la vincita e andarsene, avrebbe tentato ancora la sorte perdendo tutto. Per non riferire ai familiari quanto era accaduto, avrebbe pensato di fingere la rapina.
Ultimo aggiornamento: 15:34 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci