CONEGLIANO - Era stata operata undici anni fa per un banale problema di emorroidi all'ospedale di Conegliano. Ma ben preso si accorse di essere rimasta incontinente. La sua vita era diventata un inferno. Impossibile per lei anche solo andare in spiaggia o fare un bagno in piscina. Problematico fare un viaggio o avere una normale vita sessuale.
Per questo fece causa all'Usl, che fu condannata a pagare 250mila euro. Pochi, vista la vita d'inferno cui era costretta. Di qui la decisione di fare ricorso. E i giudici della Corte d'appello di Venezia le hanno dato ragione.
Ultimo aggiornamento: 14:43
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