VALDOBBIADENE - Era in lista per il trapianto, ma quei polmoni non sono mai arrivati. E così la famiglia di Loris Venzon, 43 anni, imprenditore, papà di due bimbi e marito, ha voluto che il proprio caro diventasse donatore. Un ultimo gesto di generosità verso il prossimo, a cui sono state donate cornee e cute. «A coloro che hanno detto "no" alla donazione degli organi in queste settimane, voglio dire che Loris oggi da ricevente è diventato donatore regalando le sue cornee e la sua cute».
Il messaggio postato dalla moglie Michela Magris sulla sua bacheca Facebook poche ore dopo che il marito, lunedì mattina, si è spento all'ospedale Santa Maria alle Scotte di Siena, dove da settimane era ricoverato proprio in attesa di un trapianto di polmoni. Una malattia respiratoria rara che lo aveva segnato negli ultimi anni, ma che non gli aveva tolto la gioia di vivere, resa ancora più bella dalla nascita, due anni fa, dei figli, Davide e Damiano.
Ultimo aggiornamento: 11:36
© RIPRODUZIONE RISERVATA Il messaggio postato dalla moglie Michela Magris sulla sua bacheca Facebook poche ore dopo che il marito, lunedì mattina, si è spento all'ospedale Santa Maria alle Scotte di Siena, dove da settimane era ricoverato proprio in attesa di un trapianto di polmoni. Una malattia respiratoria rara che lo aveva segnato negli ultimi anni, ma che non gli aveva tolto la gioia di vivere, resa ancora più bella dalla nascita, due anni fa, dei figli, Davide e Damiano.
