LORIA (Treviso) - Assalto in piena notte a Loria: si alza svegliato dai rumori e scopre i ladri che per fuggire reagiscono con violenza. Terrore in via Callata nella villetta della famiglia Porcellato, titolare della macelleria del paese.
Vittima dell'aggressione la figlia di Narciso Porcellato che ha iniziato a gridare per chiamare aiuto. Immediato l'intervento del resto della famiglia. Ne è nato un parapiglia a seguito del quale i banditi sono riusciti comunque a fuggire.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri per cercare di individuare la banda. Non è ancora stato accertato il bottino. Intanto padre e figlia sono stati accompagnati in ospedale e medicati, prima di essere dimessi con una prognosi di 30 giorni per entrambi.
«Nonostante le botte rifarei tutto e mi farei colpire ancora pur di aiutare mio padre. E’ stato terribile e sarà difficile dimenticare», commenta la giovane a poche ore dal terribile fatto. Preoccupazione e sgomento anche per il sindaco Silvano Marchiori che ha già annunciato di voler incrementare ulteriormente il sistema di videosorveglianza.26 gennaio 2015,
Ultimo aggiornamento: 23:44
Vittima dell'aggressione la figlia di Narciso Porcellato che ha iniziato a gridare per chiamare aiuto. Immediato l'intervento del resto della famiglia. Ne è nato un parapiglia a seguito del quale i banditi sono riusciti comunque a fuggire.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri per cercare di individuare la banda. Non è ancora stato accertato il bottino. Intanto padre e figlia sono stati accompagnati in ospedale e medicati, prima di essere dimessi con una prognosi di 30 giorni per entrambi.
«Nonostante le botte rifarei tutto e mi farei colpire ancora pur di aiutare mio padre. E’ stato terribile e sarà difficile dimenticare», commenta la giovane a poche ore dal terribile fatto. Preoccupazione e sgomento anche per il sindaco Silvano Marchiori che ha già annunciato di voler incrementare ulteriormente il sistema di videosorveglianza.26 gennaio 2015,
