Enrico, quando ha avvertito l'arrivo di quella macchina così pericolosamente vicina al ciglio della strada, ha avuto un solo pensiero: proteggere la moglie Elisa.
La famiglia Zanardo è sotto choc. Il papà Francesco, ricoverato al Cà Foncello da qualche giorno per un intervento al ginocchio, non ha saputo nulla dell'incidente fino al tardo pomeriggio. Per precauzione non è stato nemmeno avvisato che la figlia era ricoverata in Pronto Soccorso. Elisa è tornata a casa verso mezzogiorno con braccio fasciato e varie contusioni. Ha sempre pianto senza mai parlare: «Sta bene ma è ancora sconvolta, non vuole dire niente», sono le uniche parole filtrate dalla barriera protettiva alzata attorno a lei dalla madre, la zia e le sorelle Alessandra ed Elena. «Siamo molto scossi da quanto accaduto - spiega il sindaco Gabriele Mattiuzzo - conosco Elena e suo marito Enrico. Erano andati a cena al ristorante giapponese di San Giuseppe, l'Home non c'entra. Hanno dovuto parcheggiare lontano. Poi è successa la tragedia».