Massimo morto 6 mesi dopo il padre
Destino spietato per la famiglia

Martedì 28 Luglio 2015 di Gabriele Pipia
Massimo Salviato deceduto sabato per un incidente in moto
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SPRESIANO - «Non sappiamo davvero cosa sia successo, la dinamica dell'incidente a Spresiano non ci è ancora chiara. Sappiamo solo che stiamo provando un nuovo, immenso dolore».

Il 25 gennaio il padre Silvano e ora, esattamente sei mesi dopo, il figlio Massimo. Non c'è pace per la famiglia Salviato, che vive in via dei Pensieri 8 nel pieno centro di Mirano: nel giro di sei mesi la signora Ione e la figlia Eleonora si trovano a vivere una seconda, spietata tragedia.

Anche questa volta, proprio come a gennaio, nella loro abitazione sono subito arrivati amici e familiari per portare tutto il conforto possibile. Ieri è stata una lunga processione di abbracci e parole d'affetto.

Silvano, maestro elementare e volontario Auser, era stato stroncato a 68 anni da un infarto improvviso; Massimo si è spento sabato notte, all'ospedale Ca’ Foncello di Treviso, dopo essersi schiantato in moto contro un'auto mentre stava percorrendo la "Pontebbana", a Spresiano in provincia di Treviso.

La data del funerale non è ancora stata fissata perché il magistrato ha disposto l'autopsia.

In attesa del nullaosta l'unica cosa certa è che l'addio al giovane sarà celebrato al Duomo di Mirano.

Ultimo aggiornamento: 19:29 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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