Sei mesi al papà di Tommy, morto
a 6 mesi nel frontale

Venerdì 21 Novembre 2014 di Giuliano Pavan
Il tragico schianto

​MARENO (TREVISO) - L'esercizio dell'azione penale è obbligatorio. Ed è l'unico motivo per cui la Procura di Treviso, pur considerando la delicatezza del caso e la tragedia che si è trascinato dietro, si è vista costretta a chiedere il processo per l'ipotesi di reato di omicidio colposo a carico di Moreno Da Rodda, il papà del piccolo Tommy (Tommaso) che morì ad appena sei mesi in seguito a un incidente stradale avvenuto a Sernaglia della Battaglia.

Il giudice, accogliendo le richieste dell'avvocato Carlo Broli, difensore del 34enne di Mareno di Piave, ha dato il via libera all'accordo che l'imputato aveva già raggiunto con il pubblico ministero Mara Giovanna De Donà, titolare del fascicolo. Il caso, almeno dal punto di vista giudiziario, si è dunque chiuso un patteggiamento a sei mesi di reclusione con sospensione condizionale della pena, il minimo previsto dall'ordinamento giudiziario.

Ultimo aggiornamento: 14:09 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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