TREVISO - Una collezione di quasi 800 pezzi: nei prossimi mesi andrà all'asta l'intero tesoro di auto (434), moto (159), barche (58) e persino biciclette (134), accumulato da Luigi Compiano, sia i veicoli patrimonio delle aziende North East Services e Autocomm, oggi in amministrazione straordinaria, sia quelli posti sotto sequestro preventivo (281 vetture e 38 moto) nell'ambito dei procedimenti penali contro il patròn dell'ex colosso trevigiano della sicurezza.
Il commissario straordinario Sante Casonato non ha perso tempo e ha avviato la procedure per la vendita all'incanto. Primo passo: selezionare la casa d'aste che se ne occuperà. Secondo quanto stabilisce l'apposito bando, dovrà trattarsi di una società, italiana o estera «con visibilità a livello mondiale» e con «pluriennale esperienza nel settore delle aste di veicoli e motoveicoli sportivi e d'epoca».
Gli eventuali aspiranti dovranno manifestare il proprio interesse entro mezzogiorno dell’11 dicembre, fornendo un proprio profilo societario e garanzie di una capacità finanziaria adeguata all'operazione.
A questo punto verrà effettuata una sorta di scrematura, riducendo i soggetti a 5. A ciascuno di costoro, sarà consentito visionare i mezzi per non più di due giorni consecutivi, per la valutazione. Dopodichè, entro il 14 gennaio dovranno formulare l’offerta per aggiudicarsi l'incarico.
Punto fondamentale, la casa si impegna ad acquisire anche i beni che, eventualmente rimarranno invenduti in asta, al valore minimo stimato. La scelta definitiva verrà fatta sulla base di una serie di parametri tecnici (il volume di altri mezzi venduti dall'offerente nei 3 anni precedenti e il piano predisposto per promuovere l'evento) ed economici (in sostanza, l'importo della stima e delle commissioni richieste). Questi ultimi peseranno per il 70%. Che le cifre in ballo siano ingenti, comunque, lo conferma anche il deposito «cauzionale» previsto: tre milioni di euro.
Ultimo aggiornamento: 25 Novembre, 10:42
Il commissario straordinario Sante Casonato non ha perso tempo e ha avviato la procedure per la vendita all'incanto. Primo passo: selezionare la casa d'aste che se ne occuperà. Secondo quanto stabilisce l'apposito bando, dovrà trattarsi di una società, italiana o estera «con visibilità a livello mondiale» e con «pluriennale esperienza nel settore delle aste di veicoli e motoveicoli sportivi e d'epoca».
Gli eventuali aspiranti dovranno manifestare il proprio interesse entro mezzogiorno dell’11 dicembre, fornendo un proprio profilo societario e garanzie di una capacità finanziaria adeguata all'operazione.
A questo punto verrà effettuata una sorta di scrematura, riducendo i soggetti a 5. A ciascuno di costoro, sarà consentito visionare i mezzi per non più di due giorni consecutivi, per la valutazione. Dopodichè, entro il 14 gennaio dovranno formulare l’offerta per aggiudicarsi l'incarico.
Punto fondamentale, la casa si impegna ad acquisire anche i beni che, eventualmente rimarranno invenduti in asta, al valore minimo stimato. La scelta definitiva verrà fatta sulla base di una serie di parametri tecnici (il volume di altri mezzi venduti dall'offerente nei 3 anni precedenti e il piano predisposto per promuovere l'evento) ed economici (in sostanza, l'importo della stima e delle commissioni richieste). Questi ultimi peseranno per il 70%. Che le cifre in ballo siano ingenti, comunque, lo conferma anche il deposito «cauzionale» previsto: tre milioni di euro.
