CONEGLIANO - «La sentenza di primo grado non ha dato la possibilità ai nipoti di far valere le proprie ragioni perché i giudici non hanno ammesso la perizia calligrafica. La sentenza sull'eredità contesa è sbagliata». Questi i motivi con i quali l'avvocato Maurizio Paniz, che assiste i nipoti di un'anziana coneglianese morta nel 2003, si è rivolta alla Corte d'Appello di Venezia perché modifichi la sentenza del giudice di Treviso.
Ultimo aggiornamento: 13:44
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