MORGANO (Treviso) - Il mondo del ciclismo in lutto per Roberto Voltan, 68 anni, residente a adoere. Il male se l'è portato via dopo una lunga battaglia affrontata con coraggio e speranza lasciando nel dolore la moglie Maria e il figlio Nicola.
Una vita di lavoro come tecnico specializzato nel settore dell'installazione di impianti tv e wi-fi. Voltan aveva legato il suo nome allo sport del ciclismo. Nel 1991 era stato tra i fondatori del premio "Rotonda di Badoere", il prestigioso riconoscimento che viene assegnato ogni anno ai direttori sportivi distintisi nelle gare ciclistiche in campo nazionale e internazionale.
Roberto Voltan, nativo di Mogliano, aveva messo su famiglia a Badoere. Era stato l'anima della società Fausto Coppi Gazzera e, prima diguidare il Gruppo Cicloturistico Badoere, era stato tecnico del team di Peseggia. Gli appassionati delle due ruote riconoscono a Voltan anche il merito di aver ideato, in collaborazione con il Gs Badoere e dell'Uct Montebelluna, la gara ciclistica per Juniores che si corre il 1 maggio a Badoere.
Ultimo aggiornamento: 08:02
Una vita di lavoro come tecnico specializzato nel settore dell'installazione di impianti tv e wi-fi. Voltan aveva legato il suo nome allo sport del ciclismo. Nel 1991 era stato tra i fondatori del premio "Rotonda di Badoere", il prestigioso riconoscimento che viene assegnato ogni anno ai direttori sportivi distintisi nelle gare ciclistiche in campo nazionale e internazionale.
Roberto Voltan, nativo di Mogliano, aveva messo su famiglia a Badoere. Era stato l'anima della società Fausto Coppi Gazzera e, prima diguidare il Gruppo Cicloturistico Badoere, era stato tecnico del team di Peseggia. Gli appassionati delle due ruote riconoscono a Voltan anche il merito di aver ideato, in collaborazione con il Gs Badoere e dell'Uct Montebelluna, la gara ciclistica per Juniores che si corre il 1 maggio a Badoere.