VOLPAGO - «Eri uno di noi e lo sarai per sempre. Un grande uomo, un grande amico, un grande presidente». Con tali parole, scolpite a caratteri cubitali sulla pagina Facebook del Comitato Carnevale Selva, il gruppo ha voluto salutare Alfredo Mussato, scomparso in seguito a una grave malattia che lo aveva colpito circa un paio di anni fa e che, nonostante le cure e il coraggio con cui è stata affrontata, non gli ha dato scampo.
Alfredo, che aveva 43 anni, era molto noto a Volpago e in modo particolare nella frazione di Selva per essere stato anima e presidente, fino a un anno fa, del comitato Carnevale Selva, trascinato dal suo entusiasmo e dalla sua fantasia. Padre di di due ragazzi, uno di 15 anni, liceale al «Levi» di Montebelluna, e la più piccola di 11, studentessa delle medie di Volpago, Sposato con Eleonora, infermiera della radiologia di Montebelluna, si era fatto apprezzare per la sua disponibilità e per la serenità che trasmetteva.
Ed è per questo che, dopo la notizia della scomparsa, si sono moltiplicati i messaggi. Anche l'epigrafe che ne annuncia la morte ricorda l'amore di Alfredo per la famiglia e la sua onestà. Lavorava alla De Faveri, ditta di impianti elettrici.
Ultimo aggiornamento: 14:35
Alfredo, che aveva 43 anni, era molto noto a Volpago e in modo particolare nella frazione di Selva per essere stato anima e presidente, fino a un anno fa, del comitato Carnevale Selva, trascinato dal suo entusiasmo e dalla sua fantasia. Padre di di due ragazzi, uno di 15 anni, liceale al «Levi» di Montebelluna, e la più piccola di 11, studentessa delle medie di Volpago, Sposato con Eleonora, infermiera della radiologia di Montebelluna, si era fatto apprezzare per la sua disponibilità e per la serenità che trasmetteva.
Ed è per questo che, dopo la notizia della scomparsa, si sono moltiplicati i messaggi. Anche l'epigrafe che ne annuncia la morte ricorda l'amore di Alfredo per la famiglia e la sua onestà. Lavorava alla De Faveri, ditta di impianti elettrici.
