VEDELAGO - Ucciso da un tumore a 39 anni: è morto pochi giorni prima di Natale Alessandro Pozzobon, sposato con tre figli, dirigente d’azienda.
Alessandro ha combattuto per sei mesi contro il tumore, scoperto dopo un esame medico al quale il 39enne aveva deciso di sottoporsi perché tormentato da una tosse insistente. Ma ormai era troppo tardi e non c’era più niente da fare per aggredire la malattia.
«Una tragedia - aggiungono gli amici - che ha colpito una giovane famiglia modello». Alessandro era sposato con Alessandra dalla quale aveva avuto tre figlie: Gaia, 11 anni compiuti la vigilia di Natale, e le piccole Noemi e Nicolle. Lascia nel dolore anche i genitori Maria e Cesare. L’intera comunità di Fossalunga si è stretta attorno al dolore della famiglia, distrutta dal dolore. Una perdita enorme e prematura. Alessandro era un ragazzo senza grilli per la testa. Aveva fatto tesoro degli insegnamenti e dei valori ricevuti dagli insegnamenti dei genitori. Famiglia, chiesa, lavoro: questi i suoi modelli e la sua filosofia di vita. La sua morte ha destato grande cordoglio in tutta Fossalunga e non solo. Una folla lo ha accompagnato nell’ultimo viaggio, prima in chiesa e poi verso la sepoltura nel cimitero della frazione, in via Fiume.