TREVISO - «Continuiamo a sperare che la situazione si sblocchi entro Natale: anche se qui non sembra. Non manca poi così tanto». Francesca Bortolin risponde dal residence di Kinshasa dove, dal 18 novembre, se ne sta chiusa con il marito Marco Morandin e altre 25 famiglie italiane. Attendono che le autorità del Congo diano il permesso ai loro figli adottivi di seguirle in Italia.
Il governo congolese ha bloccato per un anno le adozioni internazionali senza badare alle conseguenze per chi ha tutte la carte in regola. Francesca e Marco ieri mattina sono stati ricevuti dall'ambasciatore italiano in Congo, un incontro ricco di parole ma povero di buone notizie: «Hanno detto che nessuno ci ha dimenticato, che c'è chi lavora per noi».
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Ultimo aggiornamento: 09:55
Il governo congolese ha bloccato per un anno le adozioni internazionali senza badare alle conseguenze per chi ha tutte la carte in regola. Francesca e Marco ieri mattina sono stati ricevuti dall'ambasciatore italiano in Congo, un incontro ricco di parole ma povero di buone notizie: «Hanno detto che nessuno ci ha dimenticato, che c'è chi lavora per noi».
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