TREVISO - Tragedia a Lancenigo (Villorba) alle porte di Treviso. Qualcuno credeva stesse dormendo, ma purtroppo era morto: quando il bus si è fermato, giunti davanti al Cfp, il Centro di formazione professionale di Lancenigo, il 17enne Dragos Inout Maftei, studente di Monastier, non dava più segni di vita.
Per il ragazzo, seguito dai sanitari per problemi cardiaci, non c’era più nulla da fare. E' stata subito fatta arrivare un’ambulanza del 118 e i soccorritori hanno cercato a lungo di rianimarlo. In ospedale sono subito arrivati i genitori, di origini romene, assieme al sindaco di Monastier Paola Moro, con la quale lavora la mamma del ragazzo. Il giovane, secondo quanto emerso, oltre a soffrire di cuore, aveva altri seri problemi di salute, e ogni mattina veniva portato a scuola dal pulmino della Provincia che si occupa del trasporto degli studenti disabili.
Il presidente della Provincia di Treviso, Leonardo Muraro, ha subito espresso le condoglianze «a nome della Giunta del Consiglio e di tutti i cittadini trevigiani. Dragos è morto questa mattina durante il trasporto a scuola. Dispiace davvero molto che una giovane vita sia spenta così. Purtroppo era un disabile grave e probabilmente le sue condizioni sono precipitate questa mattina» ha concluso Muraro.
Ultimo aggiornamento: 2 Dicembre, 10:55
Per il ragazzo, seguito dai sanitari per problemi cardiaci, non c’era più nulla da fare. E' stata subito fatta arrivare un’ambulanza del 118 e i soccorritori hanno cercato a lungo di rianimarlo. In ospedale sono subito arrivati i genitori, di origini romene, assieme al sindaco di Monastier Paola Moro, con la quale lavora la mamma del ragazzo. Il giovane, secondo quanto emerso, oltre a soffrire di cuore, aveva altri seri problemi di salute, e ogni mattina veniva portato a scuola dal pulmino della Provincia che si occupa del trasporto degli studenti disabili.
Il presidente della Provincia di Treviso, Leonardo Muraro, ha subito espresso le condoglianze «a nome della Giunta del Consiglio e di tutti i cittadini trevigiani. Dragos è morto questa mattina durante il trasporto a scuola. Dispiace davvero molto che una giovane vita sia spenta così. Purtroppo era un disabile grave e probabilmente le sue condizioni sono precipitate questa mattina» ha concluso Muraro.
