TREVISO - «Mi meraviglio di Cécile Kyenge, della quale, dopo la campagna elettorale, non abbiamo più sentito la voce». La dichiarazione è di Abdallah Khezraji, vicepresidente della consulta regionale per l'immigrazione e leader degli islamici trevigiani, intervenuto sul tema del continuo flusso di profughi dalla sponda meridionale del Mediterraneo.
«Mi meraviglia anche - aggiunge Khezraji - che i parlamentari europei italiani fino ad oggi abbiano saputo fare di fronte all'Europa solo i figuranti e non siano stati invece capaci di farsi portavoce di proposte serie che permettano all'Italia di non soffocare». Secondo i musulmani di Treviso, l'approccio migliore al fenomeno sarebbe quello di «non identificare le persone che arrivano in modo di dar loro poi la possibilità di circolare e di chiedere la status di rifugiato politico nel Paese in cui essi lo ritengano più opportuno».
Ultimo aggiornamento: 20:42
«Mi meraviglia anche - aggiunge Khezraji - che i parlamentari europei italiani fino ad oggi abbiano saputo fare di fronte all'Europa solo i figuranti e non siano stati invece capaci di farsi portavoce di proposte serie che permettano all'Italia di non soffocare». Secondo i musulmani di Treviso, l'approccio migliore al fenomeno sarebbe quello di «non identificare le persone che arrivano in modo di dar loro poi la possibilità di circolare e di chiedere la status di rifugiato politico nel Paese in cui essi lo ritengano più opportuno».