ROVIGO - L'indagine finisce in nulla, dal momento che quei due ciechi sono ciechi per davvero. Lo ha affermato senza ombra di dubbio il medico legale che era stato incaricato di fare chiarezza dal giudice del Tribunale del Lavoro.
È a questo infatti che si erano rivolti i due anziani del Basso Polesine dopo che era stato deciso di revocare loro il trattamento di indennità derivante dal loro stato di non vedenti. A monte di tutto, un esposto che era stato presentato a carico dei due invalidi. Una segnalazione anonima, ma decisamente circostanziata.
L'indagine penale, per truffa, aveva portato con sè anche la revoca del trattamento accompagnatorio. È a questo punto che i due, in momenti distinti, hanno avviato il ricorso di fronte al giudice del Lavoro, affidandosi all'avvocato Carlo Barotti di Rovigo.
Ultimo aggiornamento: 14:46
© RIPRODUZIONE RISERVATA È a questo infatti che si erano rivolti i due anziani del Basso Polesine dopo che era stato deciso di revocare loro il trattamento di indennità derivante dal loro stato di non vedenti. A monte di tutto, un esposto che era stato presentato a carico dei due invalidi. Una segnalazione anonima, ma decisamente circostanziata.
L'indagine penale, per truffa, aveva portato con sè anche la revoca del trattamento accompagnatorio. È a questo punto che i due, in momenti distinti, hanno avviato il ricorso di fronte al giudice del Lavoro, affidandosi all'avvocato Carlo Barotti di Rovigo.
