Strage degli operai alla Coimpo:
revocato il sequestro dell'impianto

Venerdì 17 Ottobre 2014
Strage degli operai alla Coimpo: revocato il sequestro dell'impianto
ADRIA - Vittoria al Tribunale del Riesame per i vertici Coimpo. L'azienda di Cà Emo flagellata, lunedì 22 settembre, da una nube tossica che ha ucciso quattro persone. Tre dipendenti e un camionista che aveva appena portato un carico di acido solforico. Secondo le prime ricostruzioni la nube - formata in gran parte da ammoniaca - si sarebbe sviluppata mentre era in corso lo sversamento dell'acido solforico su una grande vasca di liquami e fanghi, per circa mille metri quadrati. A seguito della tragedia era stato disposto il sequestro dell'azienda. Misura contro la quale aveva proposto ricorso l'avvocato Marco Petternella di Rovigo.



Dopo la discussione di mercoledì scorso di fronte al Tribunale del Riesame, ieri è arrivata la decisione dei giudici Alessandra Martinelli, Valentina Verduci e Laura Contini. Accolte le richieste dell'azienda, eccezion fatta per la vasca principale sotto sequestro, quella dalla quale si sarebbe levata la nube, e per l'impianto di videosorveglianza. Nella vasca principale, del resto, rimangono ancora da eseguire i campionamenti, per individuare la presenza di sostanze tossiche. Una operazione che, da disposizioni della Procura, avverrà in forma garantita, affidata a consulenti della Procura e delle parti.
Ultimo aggiornamento: 12:53 © RIPRODUZIONE RISERVATA