ROVIGO - Questo mese Massimo Bergamin se lo ricorderà per tutta la vita. In una trentina di giorni si sono susseguiti due avvenimenti che gli hanno sconvolto, in senso positivo, l'esistenza: prima l'elezione a sindaco e ora il matrimonio. Eh sì, i fiori d'arancio sono ormai sbocciati per il neo primo cittadino, che sabato sposerà a Klingenthal, in Germania, la sua Adriana.
Il sindaco, conclusi gli impegni più urgenti a Palazzo Nodari, è partito ieri sera in treno da Venezia alla volta del piccolo paesino della Sassonia alle porte della Repubblica Ceca, mentre mamma Adelina e la sorella Sandra l'anno anticipato in auto con il vestito dello sposo al seguito.
Bergamin racconta di aver incontrato la sua futura moglie a Padova: «Nel mio periodo di "esilio" dalla politica (quando venne espulso dalla Lega, ndr) l'ho conosciuta in occasione di una pizza con i colleghi. Ha fatto tutto lei - sorride al pensiero - Ha deciso che saremmo stati assieme. Io non ci pensavo nemmeno, vista la sua età». Eh sì, perché la futura "first lady" di Rovigo è una bella ragazza mora di 23 anni (lo sposo ne ha 51, per la cronaca). Adriana, mamma tedesca e papà peruviano, campionessa, durante l'adolescenza, di lancio del peso, si è laureata da poco in Economia internazionale e trascorrerà l'estate in Italia, ma poi tornerà in Germania verso ottobre per completare gli studi della Specialistica. «Questo dimostra - commenta il sindaco un po’ in imbarazzo - che non me l'aspettavo di essere prima candidato e poi eletto. In pratica mi sposo due volte in 30 giorni, il mese scorso con Rovigo e sabato con Adriana».
La cerimonia sarà molto intima: «Ci diremo "sì" in Comune a mezzogiorno, sono invitate una trentina di persone, poi andremo a pranzo in un locale tipico tedesco, vicino a un incantevole laghetto. I nostri testimoni saranno Moreno Cezza (che è stato segretario della sezione comunale rodigina della Lega, ndr) e sua moglie Sabrina. Ho invitato poca gente, perché si parla di una trasferta di oltre 800 chilometri».
Il sindaco tornerà in città mercoledì notte con la sua sposa, in tempo per il Consiglio comunale, ed effettuerà ad agosto il viaggio di nozze.
Ultimo aggiornamento: 17 Luglio, 16:35
© RIPRODUZIONE RISERVATA Il sindaco, conclusi gli impegni più urgenti a Palazzo Nodari, è partito ieri sera in treno da Venezia alla volta del piccolo paesino della Sassonia alle porte della Repubblica Ceca, mentre mamma Adelina e la sorella Sandra l'anno anticipato in auto con il vestito dello sposo al seguito.
Bergamin racconta di aver incontrato la sua futura moglie a Padova: «Nel mio periodo di "esilio" dalla politica (quando venne espulso dalla Lega, ndr) l'ho conosciuta in occasione di una pizza con i colleghi. Ha fatto tutto lei - sorride al pensiero - Ha deciso che saremmo stati assieme. Io non ci pensavo nemmeno, vista la sua età». Eh sì, perché la futura "first lady" di Rovigo è una bella ragazza mora di 23 anni (lo sposo ne ha 51, per la cronaca). Adriana, mamma tedesca e papà peruviano, campionessa, durante l'adolescenza, di lancio del peso, si è laureata da poco in Economia internazionale e trascorrerà l'estate in Italia, ma poi tornerà in Germania verso ottobre per completare gli studi della Specialistica. «Questo dimostra - commenta il sindaco un po’ in imbarazzo - che non me l'aspettavo di essere prima candidato e poi eletto. In pratica mi sposo due volte in 30 giorni, il mese scorso con Rovigo e sabato con Adriana».
La cerimonia sarà molto intima: «Ci diremo "sì" in Comune a mezzogiorno, sono invitate una trentina di persone, poi andremo a pranzo in un locale tipico tedesco, vicino a un incantevole laghetto. I nostri testimoni saranno Moreno Cezza (che è stato segretario della sezione comunale rodigina della Lega, ndr) e sua moglie Sabrina. Ho invitato poca gente, perché si parla di una trasferta di oltre 800 chilometri».
Il sindaco tornerà in città mercoledì notte con la sua sposa, in tempo per il Consiglio comunale, ed effettuerà ad agosto il viaggio di nozze.
