ROVIGO - Giovani donne rom che si vendono ad anziani a due passi dalla stazione ferroviaria, non poi tanto distante dal centro di Rovigo, in via Marconi.
Era da qualche giorno che la polizia aveva avuto sentore di abboccamenti strani tra anziani del luogo e alcune giovani rom. Così, quando la Volante passando si è imbattuta in una situazione di questo genere, ha proceduto al controllo. Pare che in effetti il rodigino di una certa età trovato a parlare con le giovani abbia ammesso che stesse contrattando una prestazione sessuale. Per lui ovviamente nessuna conseguenza, dal momento che nulla può essergli contestato. Pagare per il sesso non è assolutamente reato.
Stesso discorso in linea astratta anche per le quattro rom, tra i 19 e i 31 anni. Per loro infatti non sono scattate conseguenze penali. Sono comunque state fatte destinatarie di un foglio di via, alla luce di una molteplicità di circostanze evidenziate nel corso degli approfondimenti del personale della polizia.
Di certo, è la prima volta che le forze dell'ordine si imbattono in donne di etnia rom che fanno commercio del proprio corpo. Tanto che non è escluso che questa attività potesse anche essere finalizzata ad allungare le mani su qualche bene degli anziani che venivano adescati col sesso.
Ultimo aggiornamento: 15:26
© RIPRODUZIONE RISERVATA Era da qualche giorno che la polizia aveva avuto sentore di abboccamenti strani tra anziani del luogo e alcune giovani rom. Così, quando la Volante passando si è imbattuta in una situazione di questo genere, ha proceduto al controllo. Pare che in effetti il rodigino di una certa età trovato a parlare con le giovani abbia ammesso che stesse contrattando una prestazione sessuale. Per lui ovviamente nessuna conseguenza, dal momento che nulla può essergli contestato. Pagare per il sesso non è assolutamente reato.
Stesso discorso in linea astratta anche per le quattro rom, tra i 19 e i 31 anni. Per loro infatti non sono scattate conseguenze penali. Sono comunque state fatte destinatarie di un foglio di via, alla luce di una molteplicità di circostanze evidenziate nel corso degli approfondimenti del personale della polizia.
Di certo, è la prima volta che le forze dell'ordine si imbattono in donne di etnia rom che fanno commercio del proprio corpo. Tanto che non è escluso che questa attività potesse anche essere finalizzata ad allungare le mani su qualche bene degli anziani che venivano adescati col sesso.
